Il responsabile del vivaio nerazzurro racconta la ripresa delle attività e la riconferma di tecnici e staff del vivaio nerazzurro
Sono ricominciati i primi allenamenti delle squadre giovanili dell’Atalanta: già ripartite la Primavera, l’U18 e l’U17 , mentre questa settimana è il turno di U16 e U15. Il canale ufficiale della società, Atalanta.it, ha intervistato il responsabile del Settore Giovanile Maurizio Costanzi che insieme ai suoi collaboratori sta attraversando giorni molto impegnativi: “È indubbio che stiamo vivendo un anno particolare, un periodo che ha segnato tutti e che ha colpito anche il nostro settore giovanile. Abbiamo perso purtroppo persone importanti che ci mancheranno ma che ricorderemo sempre”.
APRIPISTA. “In questi giorni abbiamo ricominciato l’attività a Zingonia con le prime squadre del settore giovanile che hanno ripreso a lavorare sul campo. È il primo tentativo di portare avanti un percorso che speriamo possa essere da apripista anche per i più piccoli”.
NESSUNA CERTEZZA. “In questo momento dobbiamo far fronte a inevitabili difficoltà sia logistiche che organizzative. Navighiamo a vista su tutto, anche l’UEFA ha deciso di posticipare alcuni appuntamenti delle nazionali giovanili previsti per settembre: nessuno in questo momento può dare delle certezze. Noi siamo ripartiti con grande attenzione e prendendo tutte le precauzioni per la sicurezza dei nostri ragazzi e di tutte le persone che ruotano intorno alle squadre. Siamo di fronte a un problema molto più grosso, un problema di carattere generale, trasversale al calcio, a tutte le altre attività e alle relazioni umane”.
SERVE PRECAUZIONE. “Si tratta di problematiche che in questo momento possono sorgere dal contatto, dalla vicinanza e dalla frequentazione, tutte situazioni che ritroviamo nel calcio ed è per questo che servono mille precauzioni e grande attenzione. Vogliamo portare avanti un progetto che abbia coerenza e continuità”.