L’esterno alto israeliano costa 25 milioni, la Roma arriverebbe al massimo alla metà. Ma su Solomon, giustiziere in maglia Shakhtar, c’è anche il City
Da giustiziere del primo ottobre 2019 a possibile innesto del calciomercato estivo 2020 dell’Atalanta. Manor Solomon, che quasi un anno fa siglando il 2-1 a San Siro in rimonta al 95′ fa pareva già aver estromesso i nerazzurri dalla corsa alla Champions League soltanto alla seconda partita del Group Stage C, è in uscita dallo Shakhtar Donetsk: su di lui le voci più insistenti lo danno però alla Roma.
SOLOMON, DA GIUSTIZIERE A INNESTO? In attesa dell’arrivo di Sam Lammers, la controfigura olandese di Duvan Zapata, il nazionale israeliano classe 1999 sembra il contraltare del croato Josip Brekalo del Wolfsburg su cui l’interesse del club di Zingonia è invece confermato da più settimane. Il problema sarebbe il prezzo: gli arancioneri del Donbass chiedono 25 milioni per il suo cartellino.
SOLOMON E LE VOCI. I media specializzati e quelli specificatamente filo giallorossi fissano il tetto dell’offerta capitolina nei termini dei 12 milioni, ma per alzare il prezzo gli ucraini tengono alta l’attenzione sul nome del Manchester United. Tipica freccia da 4-2-3-1, Solomon non ha certo il gol nelle corde: soltanto 15 in 120 partite da professionista tra Maccabi Petah Tiqwa e appunto Shakhtar. Chi la spunterà nella corsa a tre?
a questo prezzo aĺlora prendiamoci Lasagna che è perfetto .
lasagna va bene per la salvezza, tecnicamente improponibile in questa atalanta.
esagerat……