L’abbraccio della Nazionale ai bergamaschi, la popolazione più colpita dal Covid: contro l’Olanda cercheranno di ripetere la vittoria dell’andata
Stasera il Gewiss Stadium (calcio d’inizio alle 20,45, diretta in chiaro su Rai Uno), avrà l’onore di ospitare la quarta giornata di Nations League, la più giovane delle competizioni per nazionali Uefa. Si tratta del terzo precedente con l’Italia nell’impianto di viale Giulio Cesare dopo l’amichevole contro la Turchia nel novembre 2006 (1-1) e la gara contro Malta per le qualificazioni europee nel gennaio 1987 (5-0). Ma quella di stasera è la gara più importante, anche sul piano simbolico: la selezione di Roberto Mancini è qui per esprimere vicinanza al territorio più colpito dalla pandemia.
COSI’ IN CAMPO. Come ricorda L’Eco di Bergamo, l’Italia guida il gruppo 1 della Lega A con 5 punti, uno in più di Olanda e Polonia. Alla vigilia del 23° confronto contro gli ‘orange’, il bilancio sorride all’Italia: 10 vittorie, 9 pareggi, 3 sconfitte. In casa, gli Azzurri sono imbattuti (6 vittorie, 3 pari). Il c.t. Roberto Mancini ha scelto il 4-3-3, con Ciro Immobile a guidare l’attacco e Giorgio Chellini a dirigere la difesa.
VIA AL TURNOVER. Come terzino sinistro ci sarà l’ex nerazzurro Leonardo Spinazzola, mentre in ballottaggio per un posto sulla mediana c’è Manuel Locatelli, cresciuto a Zingonia. Tra i tulipani ci sarà invece l’atalantino Hans Hateboer, che partirà titolare nel 4-3-3 di Frank de Boer;
CURIOSITA’. La coincidenza, nella giornata dell’abbraccio azzurro dal sapore europeo al mondo nerazzurro, è che ad arbitrare l’incontro sarà proprio l’inglese Anthony Taylor, quello di Atalanta-Psg. All’andata, giocata nella Johan Cruijff Arena di Amsterdam, finì 1-0 per l’Italia grazie al gol di Barella.