Il piano B per portare a termine la Serie A: dodici squadre in lotta per lo scudetto, le restanti otto per non retrocedere
L’emergenza Coronavirus porta il mondo del calcio a delle riflessioni obbligate: come si può concludere il campionato? Regolarmente, vorrebbero la Lega Serie A, per tutelare broadcaster e sponsor. Ma il ministro Spadafora ha già lanciato l’allarme: “Bisogna pensare a un piano B”.
Piano B, per il mondo del calcio, significa playoff, una formula che non piace ai grandi club, visto che mescola i valori in maniera totalmente imprevedibile rispetto al classico campionato da trentotto giornate. A spiegare la formula ci pensa il portale Calcio e Finanza: le prime dodici della classifica verrebbero divise in due gironi e si giocherebbero poi scudetto e qualificazioni alle coppe, sul modello di gironi e fase finale della Champions League. Le otto restanti si giocherebbero invece la permanenza in Serie A.
Non approvo !
Che cagata!!!!
Proposta molto interessante, dovrebbe diventare uno standard!
Ma non farmi ridere è una cavata si gioca e basta, io vado a lavorare tutti i giorni, con i soldi che prendono vanno anche loro.