Il direttore di Sportitalia rincara la dose dopo le parole dei giorni scorsi
Il direttore di Sportitalia Michele Criscitiello ha rincarato la dose in merito alla sospensione del Campionato Primavera, decisa nelle scorse ore dai club del massimo campionato.
Tra le società oggetto d’accusa anche l’Atalanta, che sarebbe tra i club favorevoli alla momentanea serrata. Questo il concetto espresso nel solito editoriale di lunedì presente su Tuttomercatoweb: “Su 23 voti, hanno votato anche le società di Serie A che però fanno il Primavera 2, 11 hanno detto continuiamo e 12 hanno chiesto la sospensione. Sapete chi ha votato per la regolare prosecuzione? Società come Ascoli ed Empoli, di serie B con un centesimo del fatturato di società che hanno chiesto lo stop come Juve, Inter, Atalanta e Lazio. Tra le grandi volevano andare avanti Milan, Napoli e Roma. Poi le solite indecise, quelle che non sanno prendere una decisione che sono state inserite nella lista dello stop. Sapete perché lo hanno fermato? Perché i club non sono in grado di richiedere un nuovo protocollo, per risparmiare poche migliaia di euro con tamponi rapidi e perché non c’è la voglia reale di far crescere questi giovani che vengono messi ancora una volta nello stanzino dello spogliatoio”.
Criscitiello pensa alla tua folgore caratese che con il budget che gli metti a disposizione fanno schifo in serie D!! pensa ai soldi che ruban o a te non a quelli che le altre risparmiano!!
Povero piccolo uomo Criscitiello. Incapace di ragionare un metro più in là dell’interesse e del fatturato. Riduce sempre ogni giudizio e ogni considerazione al mero interesse economico. Che squallido figuro …..