La gara contro l’Inter a San Siro è stata la settima giocata in questa stagione in cui l’Atalanta non è riuscita a segnare
Equilibrata, compatta, prudente. Sì, ma anche meno sbilanciata, aggressiva e offensiva: è questa la squadra di mister Gasperini scesa in campo al Meazza contro l’Inter. A fare la differenza sono stati i difensori, Djimsiti e Romero su tutti, mentre gli attaccanti non sono riusciti a concretizzare davanti alla porta di Handanovic.
ATTACCHI FERMI. Come analizza L’Eco di Bergamo, erano i due attacchi migliori del campionato, eppure l’Inter è rimasta sotto media salendo a 63 gol, l’Atalanta è ferma a 60 ed è seconda col Napoli terzo a 55. Non solo: è già la settima gara in stagione in cui la Dea non riesce a segnare agli avversari: 4 volte in A (0-0 in casa dello Spezia, 0-2 con il Verona, 0-0 con il Genoa, 1-0 sul campo dell’Inter), una in Coppa Italia (0-0 a Napoli) e due in Champions (0-5 con il Liverpool e 0-1 con il Real). Nel 2019/20 erano state in totale 4 le partite giocate dall’Atalanta senza reti.
I NUMERI 12 MESI DOPO. Le 60 reti messe a segno a oggi fruttano una proiezione di 88 a fine campionato, che è comunque un ottimo numero. Sotto di 10 rispetto a un anno fa, esattamente il distacco tra la ventiseiesima giornata di oggi e quella di allora, quando la squadra aveva già segnato 70 gol. Ci si può consolare allora guardando i numeri della difesa? Mica tanto, perché in realtà un anno fa Toloi e compagni avevano subìto solo una rete in più di oggi, 34 contro 33.