Il centravanti colombiano dell’Atalanta, 7 gol in carriera alla Juventus di cui 3 da nerazzurro, nella finale di Coppa Italia s’è fermato al cospetto di De Ligt

7 gol alla Juventus in carriera e 3 in maglia Atalanta, di cui la doppietta nel quarto secco trionfale di casa il 30 gennaio di due anni fa, nella rincorsa alla prima delle due finali di Coppa Italia. Dal 2016 in avanti Duvan Zapata è stato lo spauracchio della Juventus. Ma ieri, argomenta Tuttosport, non ha fatto la differenza.

ZAPATA, DUE FIAMMATE E FLOP. In pratica il quotidiano sportivo di Torino accredita al Toro di cali soltanto un primo tempo monstre con quelle due fiammate iniziali, l’assist dal fondo sprecato da José Palomino sui piedi di Gigi Buffon e la girata mancina innescata da Robin Gosens. Al 18′, l’ultima chance, concessa da chi poi lo fermerà: ancge stavolta c’è il veteranissimo a salvare in uscita.

ZAPATA KO, DE LIGT OK. Tutto merito di Matthijs De Ligt, che a onta dello svarione nella terza e ultima delle fiammate di Zapata non gliene ha appunto lasciata mezza nel prosieguo della finale. L’attacco nerazzurro, che si affida a fonti fisse, non è riuscito a respirare in un secondo tempo privo virtualmente di sbocchi nemmeno con l’innesto dell’altro colombiano Luis Muriel.