In stagione, considerando tutte le competizioni, aveva fatto registrare una media di 0,38 reti a partita

La Colombia di Reinaldo Rueda ha conquistato la semifinale di Copa America nella notte tra sabato e domenica, battendo ai rigori l’Uruguay. Una bella boccata d’ossigeno per i Cafeteros, reduci da un girone davvero complicato, che li ha visti passare il turno “soltanto” nelle vesti di terza classificata, dietro al fortissimo Brasile e al sorprendente Perù di Lapadula, giù autore di 5 reti.

La coppia atalantina Muriel-Zapata, al pari del resto del gruppo, sta al momento rendendo leggermente al di sotto alle iniziali aspettative. L’impressione, vedendo le gare in orario notturno dall’altra parte del mondo, è che le difficoltà generali che hanno attanagliato il gruppo stiano pesando anche sui due attaccanti, nonostante la forma brillante del Ternero. Il numero 91 nerazzurro sta infatti caricandosi sulle spalle buona parte del peso offensivo, smazzandosi tanto lavoro sporco e mostrando, nel complesso, una buonissima condizione fisica. La casella alla voce gol, però, se si esclude il rigore trasformato con la stessa Uruguay, vede ancora zero reti in 5 presenze per il gigante di Cali, che ora spera di sbloccarsi nel momento in cui i gol inizieranno a pesare come macigni. Perchè Duván, in carriera, ha sempre mostrato di sapere come si fa…