Il Chief Football Operations Officer dello Spezia: “È un club che negli ultimi anni è ormai diventato uno dei più importanti in Italia”
L’arrivo della proprietà americana fa sognare i tifosi dello Spezia che sognano un futuro radioso. A fare il punto in case delle Aquile è il Chief Football Operations Officer. Riccardo Pecini: “Siamo in linea con quanto ci aspettavamo. Forse ci mancano dei punti, ma siamo in linea visti i mille problemi che abbiamo avuto. Thiago Motta è stato l’allenatore che ha soddisfatto tutti i nostri criteri di ricerca dopo l’addio di Italiano. Siamo una squadra giovane, ma abbiamo anche giocatori giovani con esperienza. Abbiamo messo insieme la rosa con un certo tipo di cultura ed etica del lavoro. I risultati però arrivano alla fine e siamo solo all’inizio. Sono fiducioso che arriveranno anche giocatori che avranno un grande futuro nel calcio“.
Le parole di Pecini alla vigilia di Atalanta-Spezia
Ai microfoni di Goal.com, Pecini ha indicato nell’Atalanta un modello da seguire: “È un club che negli ultimi anni è ormai diventato uno dei più importanti in Italia. L’Atalanta ora è ad un livello molto alto ma ha fatto un percorso molto lungo. Ha avuto qualche difficoltà all’inizio ma sono stati molto bravi a insistere con i giovani, perché ricordo il primo anno di Gasperini, quando ha dovuto iniziare a mettere in campo ragazzi di 18 anni che non avevano giocato nemmeno un minuto di Serie A. Da un punto di vista organizzativo il loro programma è sicuramente un modello, ma credo anche che ogni club abbia una propria identità, e debba sviluppare una propria identità, anche in relazione alla propria storia“.