Intervenuto ai microfoni di Teleradiostereo, il noto giornalista ha parlato del match di sabato fra Atalanta e Roma
Mai banale il giornalista Mario Sconcerti che, ai microfoni di Teleradiostereo, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Atalanta-Roma, match in programma sabato al Gewiss Stadium.
SU ATALANTA-ROMA. “Io non so se Smalling sarà su Zapata perché il colombiano su muove molto sulla sinistra. Zapata è il grande attaccante dell’Atalanta, ma la posizione centrale dell’attacco la terrà Pessina o Malinovskyi, dipende se Mourinho giocherà a zona o a uomo. Forse da quelle parti starà più Mancini”.
SULL’ATALANTA. “L’Atalanta è una macchina pronta, mentre la Roma è in costruzione. Ma i giallorossi hanno 4-5 giocatori molto importanti che possono rovesciare qualsiasi partita. Per me l’Atalanta rappresenta sempre l’avversario più scabroso da affrontare, ma anche la Roma non è così semplice da sfidare”.
SUI SINGOLI. “Non è ancora lui Pessina perché é rientrato da poco, ma l’Atalanta ti aspetti di conoscerla, ma in qualcosa di stupisce sempre. prendi il modo come han vinto a Napoli: Toloi dalla trequarti dà a Demiral che fa gol. Questa è la superiorità numerica fissa dell’Atalanta”.
SU IBANEZ. “In prospettiva mi piace molto Ibanez, vedremo se lo naturalizzeranno per la Nazionale. Deve aumentare la concentrazione in partita”.
SULLA COPPA ITALIA. “I primi a non dare importanza alla Coppa Italia sono proprio le prime squadre. In Inghilterra cercano di farsi onore, mentre da noi anche le squadre di B sono ricche di assenze. Evidentemente non è mai passato che una squadra di B possa riuscire a vincere la Coppa Italia e questo ha contribuito ad alleggerire il tutto mostrando partite inutili. La Coppa Italia diventa interessante dalle semifinali o alcuni quarti, in cui si fanno grandi ascolti”.