Nella prima gara dopo la sosta per il tecnico nerazzurro conta più il risultato della prestazione, per cui 3 punti e 6 gol sono un ottimo traguardo
Nonostante un paio di leggerezze difensive, l’Atalanta ha portato a casa la prima vittoria dell’anno solare senza sottovalutare il nemico. Compito non scontato, considerando l’emergenza sanitaria che stava vivendo l’Udinese. L’uomo in più della Dea è stato Lucho Muriel, per L’Eco di Bergamo l’acquisto a costo zero dopo una prima parte di stagione condizionata da un infortunio e quindi sottotono.
Muriel si è fatto carico del peso dell’attacco segnando il decimo gol in maglia atalantina contro la sua ex e ammaliando il pubblico, che l’ha fischiato a dovere, con i suoi dribbling, le sue giocate, il suo cambio passo e le sue sterzate. Poi conta essere sì convincenti, ma soprattutto concreti: e un terzo delle reti della roboante vittoria nerazzurra è tutto merito suo.