Il secondo trofeo continentale pesa sul rendimento in campionato più della Champions

L’Europa League può comportare un problema per chi ha ambizioni in campionato: la collocazione al giovedì, peraltro, è più scomoda di quella della Champions, che si gioca al martedì e mercoledì. L’Atalanta, che spera di andare avanti in Europa e di arrivare nelle quattro in A, fa da eccezione.

L’Europa League esiste dal 2009/10 e solo l’Inter è arrivata in finale, peraltro nell’anno in cui – a causa del lockdown – gli ultimi turni furono giocati in coda al campionato. Sono cinque le squadre tricolori arrivate almeno in semifinale nello stesso periodo. Come spiega L’Eco di Bergamo, l’Atalanta, comunque, sembra avere intenzione di giocarsi tutte le proprie carte: quest’anno i nerazzurri si presentano a fine febbraio con due obiettivi ancora raggiungibili, la Coppa Italia è persa, ma possono proseguire in Europa League e qualificarsi alla prossima Champions tramite il campionato. Non sono molte le squadre che possono dire altrettanto: sono venti in totale nei principali cinque tornei.