Solo nell’ultimo periodo l’Atalanta ha iniziato a frenare la sua corsa in campionato prima di un match europeo
Dal lontano 2018 ad oggi, nelle partite di campionato che precedevano un confronto europeo decisivo, l’Atalanta ha accumulato 6 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte in 15 gare. Lo analizza il Corriere della Sera Bergamo, spiegando che la testa non andava all’Europa, ma si pensava partita per partita: prima del Dortmund (1-1 con la Fiorentina), prima di Kharkiv (3-2 col Verona), prima del Valencia (7-2 a Lecce) e del Real Madrid (3-1 con lo Spezia).
Anche all’inizio della stagione, l’andamento è stato positivo in campionato nonostante l’Europa di mezzo: pre Young-Boys sono arrivati il 2-2 con l’Inter e il 5-2 allo Spezia, prima del Villarreal il 2-3 al Maradona, in vista dei reds l’1-4 a Empoli e il 2-2 con la Lazio. Anche prima dell’Olympiacos l’Atalanta vinceva con la Juve (che poi pareggiò).
Qualcosa è cambiato nelle ultime tre settimane, quando la squadra bergamasca ha raccolto 1 solo punto sui 9 in palio. Sconfitta dalla Fiorentina prima del tris al Pireo, battuta dalla Roma cinque giorni prima di sorpassare il Leverkusen, e ora frenata dal Genoa all’imbarco per la Germania. Non solo il risultato negativo, anche le prestazioni sono l’ombra delle performance-show con le euro-avversarie. Come se la Dea si risparmiasse per fare poi la voce grossa in Europa. Sarà così anche stavolta?
