Il tecnico dell’Atalanta ha presentato in conferenza stampa la partita di domani contro il Bayer Leverkusen, in palio l’accesso ai quarti
“La penso come il mister loro, il giudizio è condivisibile. La partita va giocata nei novanta minuti, se serve nei centoventi. Ho detto era prematuro pensare a vincere la Coppa, è molto distante pensare di poterla vincere. Bisogna prima assolutamente cercare di superare questo turno, poi forse arriveremo anche a pensarlo… magari! Ma già dobbiamo pensare a questa partita che è tutt’altro che facile”.
“Il campionato è difficile, equilibrato, non sono così deluso. La posizione rimane di prestigio e assoluto valore, mi sono già espresso su quanto accaduto in campionato quindi non ci voglio tornare. La gara d’andata è stata il prototipo di quello che accade in Europa, molto bella. Siamo passati da un potenziale risultato migliore ad aver preso il gol del 3-2, dall’occasione di Muriel al resto. Questa è l’Europa, le squadre sono sempre tutte pericolose. Dobbiamo dimenticare la gara d’andata, domani è un’altra partita che… si ricomincia da capo”.
“Ruslan ha disputato una stagione veramente importante l’anno scorso, quest’anno anche per via di qualche infortunio è stata un po’ travagliata. Adesso entriamo nella fase determinante, ma ci rendiamo conto anche del momento emotivo che stiamo attraversando. Si tratta di uno di quei calciatori sempre determinanti anche per la sua qualità di tiro, lo abbiamo un po’ adattato in quel ruolo e lo ha fatto molto bene. Ci auguriamo che questo finale di stagione possa andar sempre meglio”.
“A chi può assomigliare il Leverkusen? Tatticamente a molte squadre europee come il Napoli o il Sassuolo, anche se il Bayer ha giocato in modi diversi. Si tratta di una squadra preparata, molto duttile, fa del gioco d’attacco la priorità e l’arma migliore. Abbiamo visto a Bergamo come sia di qualità, mi auguro si ripeta il cliché della partita d’andata. A noi andrebbe bene”.
“Zapata sta recuperando bene, ci auguriamo che il suo rientro sia vicino. Vedremo ad aprile, penso sia plausibile. Chiaramente dovrò superare degli step, soprattutto di gioco. Sta lavorando molto bene ma in palestra, bisognerà capire giocando a calcio. Abbiamo una grande fiducia per l’ultimo mese, mese e mezzo”.
“Ilicic? Bè, considerato che nel girone d’andata fino a dicembre ha giocato con una buona qualità avrebbe meritato di essere qui. Josip è sempre stato a Zingonia, sempre vicino alla squadra tutti i giorni. Non è accaduto niente di diverso, è sempre lì con noi”.
“L’infortunio di Writz mi dispiace, ma davvero tanto. Non si tratta di ipocrisia, ma è un ragazzo di grande talento e lo abbiamo visto giocare a Bergamo. Andare in Europa significa anche osservare talenti di questo tipo, può servire anche a questo”.
“Secondo me andando avanti in Europa ci sono più vantaggi che svantaggi, in campionato. Se superi il turno vuole dire che sei più forte, quando non lo superi si cercano degli alibi. Cercheremo di fare il massimo e poi penseremo al campionato”.
“Dualismo tra Musso e Sportiello? Questa è una cosa che vi siete inventati voi, perché ho fatto giocare Sportiello. Non c’è alcun dualismo”.