“Puntiamo al quarto posto e all’Europa League. Possiamo ancora dire la nostra”: parla Scalvini a L’Eco di Bergamo
La rivelazione della stagione dell’Atalanta non può che essere Giorgio Scalvini, difensore classe 2003. Dieci presenze in Serie A, di cui tre da titolare: non male per un ragazzo di diciotto anni. Il giovane nerazzurro parla ai microfoni de L’Eco di Bergamo, dal ritiro dell’Italia Under 21: “I talenti non mancano, sta a noi mettere in campo la qualità e dare il massimo. Abbiamo seguito insieme la partita contro la Macedonia del Nord, è stata una delusione, non ce lo aspettavamo. L’eliminazione è una spinta per fare meglio”.
In estate, Gasperini lo aveva definito il nuovo Bastoni: “Parole che mi hanno fatto piacere, sarebbe un piacere ripercorrere le sue orme. Ogni tanto ci scriviamo, non gli ho ancora chiesto dei consigli. Il mio modello è Thiago Silva”. Poi sul ruolo: “In difesa mi trovo bene con ogni modulo, a centrocampo avevo giocato ai tempi delle giovanili, se serve ci posso stare”.
Sull’Atalanta, invece: “Puntiamo al quarto posto e all’Europa League. Abbiamo vissuto un momento sfortunato, ma possiamo ancora dire la nostra, le carte in regola ci sono. Ora c’è il Lipsia, una squadra simile al Bayer, di qualità. Possiamo giocarcela. Questa stagione, personalmente, sta andando oltre ogni aspettativa per me”.