L’alternanza campionato-Europa League in un momento fatidico della stagione pone Muriel a riposo tra gli interrogativi in chiave turnover verso il Napoli

Turnover di coppa in vista della trasferta alla Red Bull Arena oppure dentro i migliori per non rischiare di incappare in passi falsi? Alle soglie della sfida al Napoli alla ripresa del campionato è il rientro tardivo e come al solito alla spicciolata dei 14 nazionali a tenere aperto l’interrogativo in casa Atalanta. Molti dubbi derivano dal fatto che un pezzo da novanta come Luis Muriel, al rientro dagli impegni oltreoceano soltanto in serata, in vista dell’impegno di campionato ha davanti a sé soltanto due allenamenti da mettere nelle gambe.

MURIEL TRA IL NAPOLI E LIPSIA. Jeremie Boga, ristabilitosi dalla botta al ginocchio prima della pausa, è invece tra i primi candidati sul taccuino a un posto in squadra, magari da falso nueve, dove però Gian Piero Gasperini ha utilizzato finora solo Mario Pasalic (nel poker alla Sampdoria) e per un tempo o giù di lì Aleksey Miranchuk (contro la Roma: ko di misura). Esiti opposti, dunque, per una formula d’emergenza. Il problema legato a Muriel si chiama turnover con l’Europa League alle viste: l’andata dei quarti di finale col RassBallsport Leipzig reclama comunque soluzioni.

TURNOVER COL NAPOLI? Anche se l’avversario della trentunesima giornata al Gewiss Stadium è privo degli squalificati Osimhen e Rrahmani, punti di forza di attacco e difesa, è da prendere con le pinze lo stesso al netto dei vari acciacchi (Anguissa e Ounas su tutti). Il tecnico nerazzurro non può contare sul solito transfuga sivigliano Duvan Zapata e su Rafael Toloi, che dispera di riassorbire lo o stiramento al flessore destro almeno per il ritorno di Bergamo nella competizione Uefa. Confermato il 3-4-2-1, il falso nove sembra però d’obbligo. Chance per Sportiello in porta al posto di Musso e, dal centrocampo in su, Pessina più di Koopmeiners, uno di quelli da preservare per la trasfertona al pari di Malinovskyi, e probabilmente Pasalic larghi sulla trequarti. De Roon e Freuler in mediana, Hateboer-Zappacosta (al rientro dalla squalifica) sulle corsie e terzetto Djimsiti-Demiral-Palomino in difesa. Oppure il Gasp vorrà rischiare di usurare i top perché tanto, ormai, vale la pena giocarsela alla morte sui due fronti?