Tanta rabbia e rammarico per il sesto posto sfumato, servito su un piatto d’argento dalle dirette concorrenti
Se ieri fosse arrivata una vittoria, l’Atalanta avrebbe continuato ad avere il destino nelle proprie mani, sapendo che sarebbe andata in Europa vincendo sempre. Ora non è più così: Toloi e compagni potrebbero ottenere 12 punti nelle ultime 4 giornate, chiudendo a quota 67, e finire all’ottavo posto. Come ricorda L’Eco di Bergamo, le altre hanno uno scontro diretto da giocare, Fiorentina-Roma: se il 9 maggio vincessero i viola, però, l’Atalanta potrebbe agganciare i giallorossi restando dietro per la classifica avulsa. Le altre hanno un calendario non comodo, specie la Fiorentina, che è attesa anche da Milan e Juve e difficilmente sarà perfetta da qui alla fine, soprattutto considerando che è reduce da due ko con Salernitana e Udinese.
L’Atalanta ha quattro gare da giocare: in ordine sparso, con una Salernitana in coda ma affamata di punti, con Spezia ed Empoli quasi salvi e, alla penultima, con il Milan che si starà giocando lo scudetto. Quella data, però, è lontana: l’Atalanta, nel frattempo, ha il dovere di vincere sempre, per inseguire il proprio obiettivo. Ieri è stata sprecata un’occasione enorme, ma la strada che porta all’Europa è ancora apertissima.