Per lui, con la maglia dell’Atalanta solo 14 presenze senza reti nella stagione 2008/09
Giornata speciale per un ex giocatore dell’Atalanta. Oggi, infatti, è il compleanno di Alessio Cerci che spegne 35 candeline. Cresciuto nel Valmontone e alla Roma poi, esordisce in Serie A il 16 maggio 2004 sotto la guida di Fabio Capello. I colpi ci sono e così i giallorossi decidono di farlo maturare in prestito al Brescia, al Pisa e anche all’Atalanta. Il 25 luglio 2008 si trasferisce in nerazzurro, in prestito oneroso (250.000 euro) con diritto di riscatto per la metà fissato a 2,75 milioni e controriscatto da parte della Roma per 650000 euro. Debutta 19 ottobre contro il ChievoVerona, ma numerosi infortuni ne pregiudicano il rendimento per tutta la stagione, che termina con 14 presenze, nessuna rete e un addio con più polemiche che rimpianti.
Da lì in poi Cerci inizierà un lungo viaggio tra alti (pochi) e bassi (molti) che lo, porterà a indossare le maglie di Fiorentina, Torino, Atletico Madrid, Milan, Genoa, Verona, Ankaragucu, Salernitana e Arezzo. Dall’anno scorso è svincolato. Da parte della nostra redazione, comunque auguri!
Giocatore sopravvalutato…
ricordo degli insulti copiosi allo stadio
Al giocatore a cui si è ispirato Robben
Un po di sfortuna x alcuni infortuni,buone doti ma poi una testa calda
giusto, buon compleanno Alessio!
Uno dei responsabili della moda del piede invertito sulle fasce (che odia i cross dal fondo): accentrarsi sul sinistro e tirare. Sapeva fare solo quello. Lo stesso movimento ripetuto centinaia di volte.