
In questo campionato equilibrato e per nulla scontato, il segreto è resettare tutto alla ripresa degli allenamenti
Dopo un brutto tonfo, l’Atalanta trova sempre la forza di reagire e, quattro volte su cinque, si rialza anche più forte di prima. Lo dimostrano i fatti, come evidenzia il Corriere della Sera Bergamo: nel 2022/2023, dopo brusche frenate, la squadra di mister Gasperini ha dimostrato di saper voltare pagina sul piano fisico e mentale. Una prova che dovrà ripetere nel post Lecce domenica sera, quando è attesa a San Siro dal Milan a +3 (Dea a 41, Diavolo a 44).
Un esempio: l’1-1 casalingo con la Cremonese alla sesta giornata, quando l’Atalanta perse il primo posto in solitaria. Non durò a lungo la mancanza di entusiasmo però, perché dopo 24 ore era già proiettata alla successiva sfida all’Olimpico contro la Roma, dove si impose per 0-1 grazie al gol di Scalvini. La svolta per spaccare la gara di andata contro il Lecce, 2-1 al Via del Mare, non arrivò nella ripresa ma quattro giorni dopo quando, in casa con l’Inter, l’Atalanta sfiorò l’impresa, lottò per un pari e portò a casa una sconfitta per larghi tratti immeritata.
Anche dopo la sconfitta recente al Mapei contro il Sassuolo, Gasp seppero trasformare quella rabbia in carica agonistica e, dopo una settimana di doppie sedute a Zingonia, i suoi compirono l’impresa all’Olimpico contro la Lazio: due reti, un clean-sheet, e la migliore partita della stagione.
