Piccola breve storia di una transizione anagrafica e tecnica ancora da venire: il nocciolo duro ha sempre un minutaggio cospicuo
La vecchia guardia, alias chi è all’Atalanta dagli 8 anni (o più) ai 4 anni, costituisce il 40 per cento della rosa di Gian Piero Gasperini: 10 su 23. Prendendosi anche più di due quinti, però, in materia di presenze, 191 (41,7%) contro 243 di tutti gli altri, e di minutaggio (12.535 contro 15.451, 43,6%). L’Eco di Bergamo, attraverso i numeri (al netto dei partenti di gennaio Malinovskyi e Zortea), cerca il filo conduttore della squadra nell’annata della transizione anagrafica. Scoprendo che i più giovani, o meglio quelli presenti al massimo da un biennio, hanno ancora da mordere il freno prima di prendere il sopravvento.
LA VECCHIA GUARDIA. Il nocciolo duro, da Toloi a De Roon passando per mister avantindré (Fiorentina, Frosinone) Sportiello, oltre a a ostruire la strada della gloria agli altri che scalpitano, continua a incidere anche nei fatti del gioco. Per esempio sfornando un terzo degli assist totali pur essere in minoranza numerica, 12 su 34, mentre la questione dei gol è inficiata dalla coppia colombiana dai grandi bottini del passato Muriel-Zapata ferma al palo del singolo acuto a testa: 11 contro 34 (mancano sempre i due ceduti nella finestra invernale), nemmeno il 24 per cento del totale.
GASPERINI, IL VECCHIO E IL NUOVO. Senza contare, comunque, che i dati dei veterani, tra cui c’è anche il relativamente giovane Maehle, sono zavorrati dall’assenza di Palomino fino alla partita con l’Inter nell’immediato pre-mondiale e dal precoce infortunio di Hateboer. Marten de Roon è sempre in auge e in evidenza: primatista delle presenze (26, come l’esterno danese) contando il solo campionato, recordman anche dei giri di lancetta d’utilizzo a quota 2.154, 2 gol (come Pasalic e Maehle della vecchia guardia) e altrettanti assist. Ma per segnare serve per forza il nuovo estivo: 13+7 uguale 20, la coppia del futuro è Hojlund-Lookman.
Dei senatori si salva de roon…..il resto possono giocare anche altri
Se a Firenze non perdiamo o pareggiamo, vinciamo
Vorrei una piccola informazione per un grosso problema, avevamo dei preparatori invidiati da tutti, che fine hanno fatto? Come mai ora abbiamo così tanti infortuni? Grazie e buona Domenica a tutti.