Grande risultato dei ragazzini nerazzurri allenati da Giordani, sconfitti solo in finale dagli omologhi giallorossi
Li chiamano Esordienti Professionisti, ma dopo tutto sono solo scolaretti classe 2010 col sogno nel cassetto di una carriera tra i grandi. Solo la Roma ha potuto impedire all’Atalanta Under 13 di Paolo Giordani di portarsi via dalla Sardegna il ventiseiesimo Torneo Mondiale Manlio Selis, disputatosi dal 28 aprile al 1° maggio nella parte orientale della provincia di Sassari, da Arzachena a Buddusò passando per Olbia, Tempio Pausania, Calangianus, Pattada e Monti. 3-1 per i Lupacchiotti l’esito finale dell’atto conclusivo al “Nino Manconi” di Tempio alle cinque del pomeriggio di ieri. Una coppa comunque già presente all’Accademia Favini, perché vinta nel 2016 e nel 2019.
UNDER 13 SECONDA AL SELIS. Un risultato di prestigio, vista la partecipazione di 40 squadre e la dimensione spiccatamente internazionale della manifestazione. Superato col percorso netto il girone eliminatorio (I, al “Demuro” di Tempio) con Cosmo Sassari (6-0; 28 aprile, 16.30), Scuola Calcio Gigi Riva (4-0; 29, alle 11.30) e Urbetevere (2-1; ibidem, 18.30), per i baby nerazzurri 4-1 al Genoa negli ottavi (alle 9 del 30 aprile, stessa sede(, 2-1 al Paris Saint Germain nei quarti (ore 17, al “Signora Chiara” di Calangianus) in una sorta di rivincita del quarto di Champions a Lisbona a punteggio invertito il 12 agosto di 3 anni fa e, infine, lo stesso score all’Espanyol in semifinale alle 10 del Primo Maggio al “Biagio Pirina” di Arzachena.