L’ex calciatore dell’Atalanta ha rilasciato una lunga intervista in cui ha toccato tantissimi temi sul suo trascorso a Bergamo e non solo

Intervistato dal periodico Bergamo & Sport, l’ex difensore dell’Atalanta Andrea Masiello ha rilasciato moltissime dichiarazioni sui suoi trascorsi con la maglia nerazzurra.

MASIELLO SUL PASSATO ALL’ATALANTA. “Giocare nell’Atalanta è stato un privilegio e una fortuna. Ho ottenuto risultati importanti e sono stati gli anni migliori della mia carriera, ho trovato persone che mi hanno aiutato a dare il meglio di me come calciatore e come uomo. Otto anni e mezzo di soddisfazioni, ringrazio i Percassi e il mondo atalantino. Con i tifosi ho sempre avuto un rapporto bellissimo e grande rispetto. Non ho mai mollato un centimetro e lottato fino alla fine come trasmette il buon bergamasco. Ogni volta che torno, sono felice”.

SU GASPERINI. “E’ l’allenatore che ho avuto più a lungo, fa risaltare le tue qualità, ti migliora con il lavoro e la voglia. Pretende, è esigente, gioca sempre per vincere”.

MASIELLO SUL GOL EUROPEO. “Con Gasperini ci siamo evoluti e ci hanno rispettato. Fare il gol contro l’Everton, al ritorno in Europa dopo 26 anni, mi fa restare nella storia. Peccato non fossimo a Bergamo, ma quel gol l’ho rivisto 250 volte. Quel successo ci diede una carica e un’autostima. Poi anche la Champions è stata un palcoscenico prestigioso. Eravamo fuori dopo tre gare, ma abbiamo reagito. Porterò sempre nel cuore quella squadra”. 

SUL GENOA. “Il destino mi fece andare al Genoa e una settimana dopo c’era la sfida con l’Atalanta, creando un mix di emozioni pazzesco. Ma ho trovato una grande accoglienza e mi sono emozionato. Andare via non fu semplice, anche per la famiglia, ma era la decisione giusta per il bene di tutti. Pensavo di chiudere la carriera a Bergamo, non è stato possibile, ma tornerò ad abitarci”.

MASIELLO SUL PIU’ FORTE DA MARCARE. “Tanti. Ibrahimovic, Totti e Del Piero, Higuain, Immobile, Lautaro, Morata, ma potrei andare avanti…”.

SUL FUTURO. “Mi piacerebbe fare l’allenatore, quando smetterò inizierò i corsi e cercherò un’occasione come collaboratore. Sono un allievo di Gasperini e proverò i suoi metodi”.

SULLA TOP 11. “Allora, modulo 3-4-3: Perin, Criscito, Romero, Toloi, Zappacosta, Kessiè, De Roon, Spinazzola, Papu Gomez, Ilicic e Zapata”.