Al raduno ha dichiarato di stare bene, sarà importante nella stagione alle porte
Al raduno si è presentato sorridente, conscio probabilmente del fatto che il periodo più duro di anticamera lontano dai campi è passato. Hans Hateboer era stato costretto a saltare la gran parte di questo primo scorcio di 2023 per via della lesione al legamento crociato riportata in Lazio-Atalanta lo scorso 12 febbraio, togliendo possibilità di scelta importanti all’allenatore, che nei fatti lo aveva proposto molto spesso come titolare fino a quel momento.
Nella stagione a venire, però, sarà nuovamente una risorsa importante per Gasperini, in attesa di definire al meglio il roster degli esterni, al momento numerosissimo se si considerano anche il rientro dal prestito di Zortea e l’arrivo del suo connazionale Bakker, ufficializzato la scorsa settimana per 10 milioni di euro dal Bayer Leverkusen. Il suo destino sembra quindi essere prossimo a vedere ancora le tinte nerazzurre come tonalità primaria, dopo che da un anno e mezzo fa circa in avanti non mancarono le voci su un suo possibile addio. Diversi i club accostati a lui nel tempo: dal Nottingham Forest, al Villarreal, passando addirittura per la Juventus. Piste che non hanno mai portato a nulla di concerto, e che portano l’olandese ad essere uno dei più longevi in maglia Atalanta. Il 2023/24 sarà infatti il suo settimo anno a Bergamo. Solo uno in meno rispetto a Gasperini, in periodo trascorso a Zingonia l’unico ad essergli superiore è capitan Toloi. Hateboer è pronto a tornare, magari strizzando anche l’occhiolino alle notti europee, che in passato lo hanno visto più che protagonista, con la serata di San Siro contro il Valencia a fare da ciliegina sulla torta.
Personalmente invece mi ha stomacato.
Nulla da dire sui suoi takles difensivi.
Ma il compitino a fine fascia in attacco non lo posso più guardare.
Dal punto di vista difensivo è il migliore degli esterni che abbiamo sia nella marcatura che nelle diagonali ,sarebbe perfetto per una difesa a 4 .Purtroppo però dal punto di vista offensivo è limitato, da fermo non salta mai l uomo ,i piedi non sono certo raffinati e la sola corsa non basta più per fare l esterno a tutto campo.
Excellent
Bellissimo articolo. Hans è stato spesso sottovalutato e in pochi gli riconoscono che è stato uno dei protagonisti assoluti dell’Atalanta più bella della storia. Per me sarà lui il miglior “acquisto” di questa stagione!