L’olandese dell’Atalanta: “Freuler? L’Italia gli manca, ma lo sapeva. Trovare un gruppo come il nostro non è facile”
In questi anni abbiamo potuto apprezzare la sincerità di Marten De Roon, uno che preferisce le verità (anche scomode) alle frasi di circostanza e così l’olandese diventa l’uomo gusto per affrontare tanti temi del mondo Atalanta: “Per la prima volta qualche dubbio sul futuro di Gasperini l’ho avuto, ma poi ho pensato che se fossimo arrivati in Europa sarebbe rimasto. Qui è una leggenda e la gente lo ama”.
Il mondo Atalanta visto da Marten de Roon
“Giocare al Gewiss Stadium senza una curva ci farà perdere qualcosa in termini di ambiente, ma la Curva Nord lo sa e compenserà. Quando lo stadio sarà finito, non sarà facile giocare a Bergamo – ha detto alla Gazzetta dello Sport -. Per la prossima stagione punto su Lookman: farà tutta la stagione come lo scorso girone di andata. Ma occhio a Ederson: fisicamente ne ho visti pochi così, ha una forza nel primo strappo mostruosa. Deve migliorare nelle scelte, ma ha solo 24 anni. Bakker? Piede di qualità e tanta corsa: soprattutto in avanti, deve imparare a farlo anche indietro e per 90’, ma a Parigi, con tanti campioni, avrà imparato tanto. Freuler? L’Italia gli manca, ma lo sapeva. Negli ultimi due mesi ha giocato poco, sarà di nuovo felice se tornerà a farlo come all’inizio. Trovare un gruppo come il nostro non è facile, ma sapeva anche questo”.
Ma chi scrive gli articoli, dà una rilettura prima di pubblicare?
Si ma rileggetevi prima di pubblicare. Furto di Gasoperni, ma daiii
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