Il tecnico nerazzurro deve valutare l’opportunità di ripetere l’operazione-Bournemouth, costata due infortunati
Da Bournemouth alla capitale della Germania con tappa intermedia. O forse no. Un altro test di mercoledì, contro uno sparring partner peraltro già allertato da tempo, in vista di un sabato dal respiro internazionale? In attesa di conoscere location e avversario dell’ultima amichevole precampionato, il prossimo 12 agosto, a meno 8 dallo start in casa del Sassuolo in orario da aperitivo, Gian Piero Gasperini s’interroga sull’opportunità di far disputare ai suoi la sgambata contro la Pro Sesto. Che nel caso sarà confermata lunedì, bella fattispecie a fine mese, esattamente come settimana scorsa con la Pro Vercelli.
DUBBIO SUL TEST. Il precedente con le Bianche Casacche tre giorni prima di affrontare i Cherries (partenza alla vigilia con scalo a Southampton), infatti, induce a qualche riflessione. Perché i tackle del mediano Francesco Contaldo, il 26 luglio scorso, sono costati le caviglie (trauma distorsivo) a Michel Adopo (destra) e a Ederson (sinistra), costringendo il primo a fermarsi prima dell’ora di gioco per la prima girandola di cambi (al suo posto Marten de Roon). Il 5 agosto (15.30) c’è l’Union Berlino e lo stesso tecnico al Vitality Stadium ha evidenziato i problemi di recupero fisico-atletico e di iper-minutaggio. E se decidesse di non rischiare le gambe?
Sto guardando l’amichevole’ Lecce-Cittadella e si stanno prendendo a randellate,… lasciamo perdere sti test che trovi sempre qualche ignorante esaltato.