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Parravicini, la meteora di Delneri al terzo test a Zingonia

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6 mesi sotto il Profeta di Aquileia per il mediano milanese che da tecnico ha trovato posto quasi solo a Sesto

Ne ha compiuti 41 lo scorso 31 gennaio e a Sesto San Giovanni è legato dal cordone ombelicale del figlio del vivaio diventato allenatore. Tanto da non riuscire proprio a staccarsene: alla sua unica esperienza da mister altrove, al Renate, nell’agosto del 2021, l’ex giocatore dell’Atalanta Francesco Parravicini, oggi al terzo test da sfidante alla guida della Pro Sesto a Zingonia, aveva posto fine volontariamente. Prendendosi due anni sabbatici prima di tornare all’ovile.

PARRAVICINI, LA METEORA DI DELNERI. Una vita mediano sul serio, l’allenatore ospite alle ore 16 al Centro Sportivo Bortolotti un triennio fa poté intestarsi il merito di aver riportato la gloriosa società della famosissima Stalingrado d’Italia in serie C. E a Bergamo le sue 8 presenze di cui 3 dall’inizio agli ordini di Gigi Delneri, da oggetto di scambio di prestiti col Parma (Antonino D’Agostino e Alessio Manzoni) all’ultimo giorno della sessione invernale, furono sufficienti a far vendere una discreta quantità di numero 55. Una carriera in campo iniziata e conclusa nel mitico “Breda”: Treviso, Palermo e Parma le stazioni prima di Bergamo; Siena, Livorno e Novara tra quelle successive. C’era davvero poco da sperare, da queste parti, in un reparto affollato: Luca Cigarini, Tiberio Guarente, Diego De Ascentis e Simone Padoin quando non gli toccava la corsia.

PARRAVICINI: TERZO TEST A ZINGONIA. L’amichevole odierna ha due precedenti in epoca recente, sempre con Parravicini seduto sulla panchina dello sparring partner di turno. Il 28 novembre 2018, a metà settimana, un mercoledì proprio come stavolta, la risolsero nella ripresa le riserve nerazzurre, Luca Valzania (9′) e Roberto Piccoli imbracciando la doppietta (30′ e 39). Il secondo e fin qui ultimo rendez-vous, a promozione avvenuta ma a porte chiuse per Covid-19: nemmeno la stampa fu ammessa, vennero resi noti soltanto gli highlights senza cronometro. 12 settembre 2020, unici superstiti teoricamente disponibili nell’hinc e nel nunc il portiere Federico Del Frati, il difensore Denis Caverzasi e il regista basso Tommaso Gattoni. 4-1 lo score finale: nel primo tempo Toloi di testa su azione d’angolo da sinistra di Gomez e doppietta di Colley, di testa su cross di Reca e di piede con un diagonale a mezz’altezza, con poker del Papu a giro dopo uno scambio con Muriel; nella ripresa, la rete della bandiera ospite di De Respinis davanti all’area piccola. Gollini (crociato posteriore sinistro rotto), Palomino e Zapata erano positivi al virus. Altri tempi.

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