Prestigioso traguardo per il capitano atalantino di giornata in casa del Sassuolo: “Il gol s’è fatto attendere”

“La vittoria conta più delle mie 300 presenze nell’Atalanta. E sono stati anche due gol molto belli”. Marten de Roon alla gloria personale da cifra torna preferisce un numeretto dispari: “L’importante è essere partiti coi tre punti”, ha riferito il capitano della prima giornata ai microfoni dell’ufficio stampa. “Mi ha fatto tantissimo piacere, alla vigilia, essermi sentito chiamare da Gasperini suo collaboratore e allenatore in campo”, ha aggiunto.

DE ROON: CONTA VINCERE. “Abbiamo sofferto nel primo tempo il caldo e il gioco veloce del Sassuolo. Ha centrocampisti che giocano palla a terra e davanti sono rapidi: abbiamo fatto il nostro, soprattutto due-tre occasioni da destra in avvio. Non aver segnato subito è un peccato”, l’analisi del mediano olandese.

DE ROON E LA MAGLIA. “Il gol s’è fatto aspettare, sono contento per Charles De Ketelaere e per la partenza da tre punti che era fondamentale – chiude De Roon -. La voglia di partire bene c’era, ma ci sono anche gli avversari. Sono sempre stato onorato di indossare questa maglia, che sudo come sta scritto nel retro del colletto. Voglio ringraziare società, squadra, mister Gasperini e i tifosi, che nel caldo agostano sono accorsi in più di 3.500″.