Il tecnico dell’Atalanta commenta il sorteggio del Girone D di Europa League che vedrà i nerazzurri affrontare Sporting Lisbona, Sturm Graz e il Rakow
“L’impressione è che non sia il girone più difficile dell’Europa League ma giocare in Europa è sempre molto complicato, molto difficile, molto blasonato, molto emozionante… non ci sono gironi certi. Anzi, troviamo comunque degli ambienti tutti molto caldi e difficili da affrontare. Lo Sporting Lisbona è sicuramente una squadra che ha fatto vedere molte cose importanti già l’anno scorso”. Lo ha dichiarato Gian Piero Gasperini, intervistato dal sito ufficiale dell’Atalanta.
“Si tratta di un mini campionato a sei partite, e quindi hanno tutte un valore. Ogni partita può essere importante, le prime non saranno decisive come abbiamo vissuto noi in Champions, però è chiaro che sono gironi molto battagliati che probabilmente si risolveranno all’ultima giornata” spiega il tecnico.
“Il passaporto? E’ rimasto nel cassetto un anno e non eravamo più abituati, a fare timbri un po’ in tutta Europa. Bello, quest’anno lo stiamo vivendo con grande soddisfazione, con questa possibilità di tornare in una competizione importante come l’Europa League e tornarci in prima fascia. Quindi abbiamo bisogno anche noi di misurarci nuovamente con l’Europa perché è quella che ci ha dato modo di crescere, di diventare più sicuri e più forti, oltre che più bravi… ne abbiamo tratto anche vantaggio poi in campionato” aggiunge l’allenatore orobico.
Vista la disastrosa situazione attuale dell’Atalanta il sorteggio non sono riuscito a seguirlo con la voglia che avevo un tempo.
Papu!!