Dopo quel 14 settembre, solo il 20 ottobre a Manchester contro lo United e il 23 novembre a Berna con lo Young Boys. Cade oggi, insomma, il secondo anniversario della terzultima trasferta dell’Atalanta in Champions League alla terza partecipazione consecutiva. Che fu anche l’ultima. C’è un amarcord da festeggiare, il pirotecnico 2-2 all’Estadio de la Ceramica di Villarreal contro l’allora vincitrice uscente dell’Europa League.
2 anni fa a Villarreal.
Juan Musso parò l’impossibile, completando l’opera col no secco alla capocciata di Gerard Moreno allo scadere, tranne l’uno-due da remuntada Trigueros-Danjuma Groeneveld. Remo Freuler e Robin Gosens, quest’ultimo poi infortunatosi cogli svizzeri a Bergamo, c’erano ancora e misero l’autografo rispettivamente sul vantaggio e sul pari definitivo. Era l’esordio nel girone.
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La Champions è la Champions, ma l’Europa League è forse più alla portata della Dea, e sognare che si possa fare un bel percorso di coppa non costa niente
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