Non solo terapie. E c’è un 8 ottobre della speranza. Per un Charles De Ketelaere sul punto di arrendersi all’evidenza di dover osservare un turno di riposo, all’Atalanta c’è chi sorride perché sta per rivedere la luce. I destini opposti dei due assi nuovi dell’attacco nerazzurro emergono dalle ultime dal Centro Sportivo Bortolotti, dove Gianluca Scamacca, out dopo essersi infortunato nel ko per 3-2 a Firenze due domeniche or sono, ha ricominciato ad allenarsi seppur individualmente.

Scamacca, la Lazio all’orizzonte

Il massimo, per lui romanista, sarebbe rientrare proprio in casa della Lazio nell’ultima tappa del settebello in tre settimane prima della seconda sosta per le nazionali. La lesione muscolo-fasciale del semimembranoso sinistro, del resto, è soltanto di primo grado, il più basso, ma certamente tutte queste sfide ravvicinate su due fronti fanno un po’ a pugni coi tempi di recupero. Qualche tappa il centravanti nerazzurro l’ha già bruciata. Saltata anche Lisbona, il rientro rimane in bilico ma nemmeno troppo.