Lo 0-0 conquistato contro la Juventus, domenica scorsa, ha permesso di allungare ancora la striscia di imbattibilità dell’Atalanta, squadra che con Gian Piero Gasperini è sempre da sempre votata all’attacco e che ora si scopre con una porta blindata.
La porta dell’Atalanta è diventata impenetrabile
Come riporta L’Eco di Bergamo, Juan Musso e Marco Carnesecchi non raccolgono un pallone dal fondo del sacco da 284’ in campionato e da 374’ tra tutte le competizioni. L’ultima rete è stata subita due settimane: l’ultima volta fu a Firenze, quando Kouamé segnò il gol del definitivo 3-2 al 31’ del secondo tempo . Da lì in poi la porta nerazzurra è stata sigillata: contro Raków, Cagliari, Verona e Juventus non ci sono più state reti al passivo. Le prime tre erano avversarie comode, ma non si può dire altrettanto della Juve e a questo punto la striscia di imbattibilità inizia ad avere un significato profondo. Il dato attuale vale più dei 355’ del 2018/19 e dei 350’ del 2016/17. Quattro gare di fila in assoluto senza incassare gol non si erano mai viste nell’era contemporanea; tre in A sì, in tre occasioni, due delle quali nel 2016/17. Ancora lontano il primato all-time nerazzurro: nel 1996/97, Pinato si arrampicò a 757’, per quello che è il sesto miglior risultato della storia della Serie A (al comando c’è Buffon con la Juventus 2015/16 a 974’). Per raggiungere Pinato servono ancora 383’, quindi altre quattro-cinque partite abbondanti: contro Sporting, Lazio, Genoa e Sturm tra tutte le competizioni, oppure contro Lazio, Genoa, Empoli, Inter e Udinese in A.
Grande il nostro n.1