Secondo quanto riferisce l’edizione odierna de Il Messaggero, non sarebbero solamente i calciatori i protagonisti della vicenda scommesse, ma sarebbero presenti anche i procuratori oltre ad altri sportivi.
Secondo il quotidiano, a stretto giro, il numero di persone coinvolte salirebbe almeno a trenta unità, spiegando che i soldi finivano su siti in Romania e Serbia.
Tecnicamente la cosa più giusta da fare sarebbe non scommettere MAI
Stroncare
categoria che ancora una volta riesce a confermarsi poco utile nel sistema calcio