Divisi da 24 anni di età e oltre 250 panchine nel campionato di Serie A all’attivo, Alberto Gilardino e Gian Piero Gasperini si troveranno di fronte al Gewiss Stadium nel match che metterà di fronte Atalanta e Genoa domenica. Forse diversi in alcune interpretazioni dei principi di gioco, stanno trovando entrambi un buon inizio di stagione in base agli obiettivi dei rispettivi club. Il tecnico di Grugliasco, che benissimo ha fatto in Liguria per ben 7 stagioni, con tanto di importante ritorno in Serie A nel 2006, nei mesi scorsi si era espresso, tra le altre cose, in importanti parole di stima per il collega, che ora troverà di fronte per la prima volta in carriera.
Molto abile soprattutto quando si tratta di sfruttare al meglio le transizioni offensive ed i calci piazzati, il classe ’82 biellese ha finora aiutato ad andare in gol con buona facilità i suoi attaccanti: i vari interpreti dell’attacco della B nell’anno passato, ora soprattutto Mateo Retegui, nazionale azzurro e importante investimento dell’estate del Grifone. Sicuramente con caratteristiche fisiche e tecniche diverse rispetto al proprio allenatore, finora ha collezionato 3 gol ed un assist in 7 gare di campionato. Fuori combattimento contro il Milan due sabati fa, probabilmente non sarà a disposizione nemmeno a Bergamo.
7 GOL CONTRO L’ATALANTA PER IL GILA – Un aspetto di cui spera di beneficiare l’intera difesa nerazzurra, che pure sa bene come la vera forza di Badelj&Co sia il collettivo. L’allerta, inutile nascondersi, non potrà essere abbassata. Il livello di attenzione, ai tempi, era già molto alto quando proprio il Gila affrontava i colori nerazzurri bergamaschi da calciatore. Oltre all’alto lignaggio di attaccante che il biellese vantava, anche i numeri rafforzavano i motivi di allarme. Ben 7, infatti, i gol segnati in carriera da Gilardino a fronte dell’Atalanta, a partire dal momentaneo 1-0 dell’ottobre 2004, nell’ambito di una sfida che metteva di fronte Parma e Atalanta al Tardini. Quel giorno fu doppietta, poi quattro centri in maglia viola e uno con il Bologna, nel 2012/13.
