Pur senza brillare oltremodo, la Lazio batte il Genoa nel primo degli ottavi di finale di Coppa Italia ed accede ai quarti, in attesa di capire che avversaria troverà nell’ultima settimana di gennaio: derby con la Roma o la Cremonese?
Il gol decisivo è stato siglato dal francese Guendouzi, al primo centro in maglia biancoceleste. Bello il piazzato dell’ex Arsenal, ben imbeccato da Luca Pellegrini dopo un bel break del ragazzo classe ’99 lungo l’out di sinistra. Battuto Leali, secondo portiere del Grifone in una squadra con diverse seconde linee. Sarri, dal canto suo, ha presentato molti dei titolari visti anche nelle ultime fare di campionato e Champions, con Castellanos preferito ad Immobile nelle vesti di numero nove.
La partita – Sbloccata la gara dopo soli 5′, la squadra biancoceleste sembrava essere padrona del campo, con i rossoblù quasi remissivi. Col tempo, però, è uscita l’organizzazione degli ospiti, che nel secondo tempo hanno trovato maggiore qualità in zona di rifinitura grazie all’ingresso di Malinovskyi, ultimamente in ottima forma e, purtroppo per lui, domenica squalificato per il match con il Monza all’U-Power Stadium (calcio d’inizio alle ore 15). Nonostante la buona prestazione del Genoa, va sottolineato come ad andare più vicina al gol dopo il vantaggio sia stata, nel complesso, quasi sempre la Lazio, soprattutto con un rigore in movimento fallito dal subentrato Basic, imbeccato alla grande da Immobile, anche lui alzatosi dalla panchina a gara in corso, all’80’.
Dopo le proteste per un possibile rigore in favore dei liguri per via di un dubbio contatto Pellegrini-Fini e quattro minuti di recupero, il fischio finale. Un altro 1-0 per la Lazio, alla terza gara senza subire gol di fila. Un dato non da poco, se si considerano le pesanti assenze di Romagnoli e Casale ormai gravanti da qualche tempo.