Meno diciotto: non sono i gradi al contrario che si registrano in questo caldo inverno, ma i punti che dividono l’Inter dall’Atalanta. Tantissimi, in fuga come la Juve a +14 dalla squadra di Gasperini. Merito della vittoria dei nerazzurri milanesi sul Lecce, un 2-0 in superiorità numerica dato che i giallorossi sono rimasti in 10 dall’83’: qualche parole di troppo in arrivo dall’esterno del Lecce Banda, cacciato dal campo con un cartellino rosso diretto. Il resto sono i gol di Bisseck (43′) e Barella (78′), e un nuovo +4 sulla Juventus in testa alla Serie A.
Da segnalare al 50′ il fischio del rigore di Marcenaro in favore del Lecce per fallo di mano di Carlos Augusto, ma il Var segnala all’arbitro che non c’è il tocco e all’88’ l’ottima prova del portiere del Lecce, che nega altre due reti all’Inter: una sulla riga e l’altra in tuffo. Poco dopo si ripete anche su Arnautovic da distanza minima.
Finisce 2-0 anche l’altra gara, tra Verona e Cagliari, in 10 per l’espulsione al 51′ di Makoumbou (doppio giallo). Le reti sono di Ngonge (53′) e Djuric (90′): i gialloblù si allontanano dalla zona retrocessione, dove lasciano i sardi.