40 gol sui due fronti. 28 in A in 17 partite da saliscendi soprattutto di risultati e il resto nelle 6 partite del girone D dell’Europa League brillantemente vinto. L’Atalanta a ogni calciomercato estivo è destinata a mutare pelle per ragioni di bilancio, non avendo chi le copra eventuali buchi, ma la costante su cui se ne misurano successi e insuccessi è sempre la cooperativa del gol. Finora Gian Piero Gasperini ha calato il 13 in quota giocatori andati a segno, più il quattordicesimo, Duvan Zapata, che se n’è andato. Non un record, ma un buon viatico certamente. E la metà va ascritta a chi è pagato per metterla, un reparto d’attacco mai rivoluzionato come stavolta.
La cooperativa del gol: chi ha segnato in Europa League
Primato non è, questo 13+1 azzeccato sulla ruota di Zingonia. Perché rispetto a quello ottenuto la scorsa annata, 18, ne mancano ancora 4. E anche perché sul fronte interno il numero si assottiglia, ove si consideri che Ruggeri, Scalvini, Djimsiti e Bonfanti hanno segnato soltanto in coppa, i primi due a Lisbona dallo Sporting, il perno albanese da match winner casalingo con lo Sturm e l’altro ventenne a Sosnowiec per aprire le danze dal Rakow. Gli altri che hanno liberato l’esultanza dalla gola fuori confine sono il due volte (Graz e Rakow) doppiettista Muriel, il doppio De Ketelaere (Rakow a Bergamo e ritorno) e Scamacca aprendo le danze nel pari e patta bergamasco coi portoghesi.
I gol nerazzurri: il quadro completo, reparto per reparto
Ragionando in termini complessivi, ecco che risalta la potenza di fuoco delle punte, che però spesso devono ruotare anche nella singola partita anche perché in debito d’ossigeno per malanni vari. Un quarto delle marcature, però, viene da centrocampo. Un quartetto i difensori a segno, col solo Kolasinac a riuscirsi sul versante interno, mentre fra gli esterni ci sono il succitato mancino di Zogno con la sua gloria notturna al “José Alvalade” e Zortea.
6 gol: Lookman (22 presenze), Scamacca (5+1; 15), Muriel (2+4; 19). 5 gol: Ederson (4+1; 22). 3 gol: Koopmeiners (21). 2 gol: Pasalic (20). 1 gol: Zapata (2; ceduto al Torino), Djimsiti (in EL; 21), Ruggeri (in EL; 20), Scalvini (in EL; 20), Kolasinac (19), Miranchuk (12), Zortea (5), Bonfanti (in EL; 2).
Senza gol: De Roon (21 presenze), Zappacosta (18), Musso (p – 15, -16), Hateboer (13), Holm (13), Bakker (12), Toloi (11), Adopo (7), Palomino (3), Del Lungo (1, solo in EL), Mendicino (1, idem), Palestra (1, idem), Cisse (1, idem), De Nipoti (1, idem).
Assist: De Roon e De Katelaere 4, Koopmeiners, Lookman e Ruggeri 3, Scalvini, Hateboer, Zappacosta, Adopo, Miranchuk e Muriel 1; EL: Ruggeri, Zappacosta, Koopmeiners e Miranchuk 1
Il dato dimostra che negli ultimi due anni si è passati da oltre 90 reti a stagione alla metà….oltre alle reti da pollo che ci sono sempre state questo è il problema più grave
Bella la cooperativa dei gol,vorrei sapere la copertina dei gol presi da polli sempre alla stessa maniera ed la cooperativa dei punti persi per gol evitabili grazie🖤💙🖤💙🖤🍀SEMPER FIDELIS ALLA DEA.