Il ballo degli esterni, in casa Atalanta, sembra come un ergastolo: fine pena mai. Il ruolo cruciale nello scacchiere gasperiniano, a quanto pare, è pronto a fare a meno di Nadir Zortea, promesso sposo (fino a giugno) del Frosinone, ma anche Mitchel Bakker potrebbe salutare. Sempre temporaneamente, s’intende.
Bakker e gli esterni da tagliare
Il 2000 mancino olandese, arrivato in estate dal Bayer Leverkusen per un investimento che coi bonus supera i 10 milioni, ha avuto 12 chances dal mister, di cui 4 in Europa League, ma dall’inizio soltanto a Graz e in casa col Napoli, per 328 minuti complessivi. Una media, quindi, di poco più di 27 giri di lancetta a partita.
La via d’uscita dell’olandese
Se ne sta interessando il Sassuolo, che a sinistra ha praticamente il solo Matias Vina di ruolo, in prestito dalla Roma. In assenza dell’uruguaiano, infatti, nella linea difensiva a quattro di Alessio Dionisi è costretto ad adattarsi un destro naturale come Jeremy Toljan. A Zingonia rimarrebbero così a disposizione in quattro di cui un solo sinistro, Matteo Ruggeri: gli altri, da Hans Hateboer a Davide Zappacosta passando per Emil Holm, sono tutti destri.
Giocatore di livello internazionale.Un caso veramente discutibile.
Zortea lo terrei vista la fragilità di Hate e zappacosta..
In effetti un giocatore che non ha mai dimostrato di essere da DEA mai entrato nella mentalità maglia sudata sempre 🖤💙🖤💙🖤💙SEMPER FIDELIS ALLA DEA
Via tutti! Percassi in campo. Gasp in porta.
Entrambi in prestito, spero!