“Rispettiamo l’impegno con l’obiettivo di arrivare ai quarti, pur facendo giocare i ragazzi che lo stanno facendo meno”. Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, avverte l’Atalanta, in vista degli ottavi di finale in gara secca mercoledì sera (ore 18) a Bergamo, anche se riconosce che i suoi dovranno fare l’impresa: “L’Atalanta è una piccola grande squadra, un club da piani alti. Ha due formazioni perché ha almeno due giocatori forti per ruolo, non mi chiedo nemmeno chi giocherà – ha dichiarato su Sassuolo Channel –. Non so se il nuovo acquisto (Hien, NdR) ci sarà, ma che ce ne sia già uno la dice tutta sulla forza di chi affrontiamo”.

Dionisi: obiettivo giocarcela a Bergamo

“L’obiettivo è passare il turno, ma non possiamo trascurare il prossimo impegno di campionato con la Fiorentina che arriva dopo soli tre giorni. Col Milan la prestazione c’è stata ma non è bastata: il trend è positivo solo per il gioco, invece i risultati non ci premiano”, insiste Dionisi.

Dionisi fa le carte ad Atalanta-Sassuolo

“Andiamo a Bergamo con le nostre forze, le nostre risorse e la nostra identità a giocarcela contro una squadra con giocatori di livello, l’Europa in testa e obiettivi più alti del nostro. In quello stadio il pubblico si fa sentire, ma dev’essere uno stimolo – chiude l’allenatore toscano dei neroverdi -. Dobbiamo dare continuità a quello che stiamo facendo nel volume di gioco, mentre nei dettagli dobbiamo migliorare. Non riusciamo ad acquisire consapevolezza dai risultati, perché non ci stanno premiando”.