Il 17 gennaio, per l’Atalanta di oggi, significa il giorno della ripresa a Zingonia con la prospettiva di dover saltare un turno e recuperarlo in casa dell’Inter il 28 febbraio, per l’uno-due a San Siro preceduto nel giorno di festa dal rendez-vous col Milan. Questo stesso giorno 14 anni fa, invece, nel pomeriggio, la grande illusione targata Bortolo Mutti, vittorioso alla prima panchina nerazzurra dal suo ritorno in sella.
14 anni fa: il 3-0 alla Lazio delle illusioni
Ospite la Lazio, fu illusoriamente trionfale quel 17 gennaio 2010, da sostituto del mini traghettatore Valter Bonacina che aveva traghettato la squadra solo a Palermo (perdendoci) per agevolare il passaggio di mano da Antonio Conte, a sua volta sostituto di mister zero al quoto Angelo Gregucci. Doppietta di Cristiano Doni, aprendola di testa, e sigillo di Simone Padoin prima dell’intervallo. Tutto inutile, perché di punti il trescoritano, già in sella nel 1998-1999 in serie cadetta senza riuscire nello scopo ovvio del ritorno in A, ne avrebbe fatti soltanto 19, frutto di ulteriori 5 vittorie, 4 pareggi e 10 sconfitte. Totale 35: 0 in 4 giornate del tarantino, 13 in 13 del leccese futuro ct azzurro e 0 del Cina. Fine dell’era Ruggeri, inizio del Percassi atto II.
Il tabellino di Mutti: 17 gennaio di 14 anni fa
ATALANTA (4-4-1-1): Coppola; Capelli (76′ Peluso), Talamonti, Bianco, Bellini; Ferreira Pinto (61′ Ceravolo), Guarente, De Ascentis, Padoin; Doni; Tiribocchi (80′ Chevanton). A disposizione: Consigli, Caserta, Valdes, Acquafresca. Allenatore: Mutti.
LAZIO (3-4-3): Muslera; Siviglia, Stendardo, Radu; Lichtsteiner, Baronio, Firmani (81′ Dabo), Del Nero (46′ Mauri); Rocchi, Floccari (72′ S.Inzaghi), Zarate. A disposizione: Berni, Diakitè, Scaloni, Brocchi. Allenatore: Ballardini.
Arbitro: Trefoloni (Siena) – Giordano e Giachero – IV Gervasoni.
RETI: 5′ e 8′ Doni, 35′ Padoin.
Note: giornata nuvolosa e fredda, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Doni, Muslera, Bianco, Baronio, Capelli, Guarente, Padoin, Floccari e Radu. Angoli: 4-3 per la Lazio. Recuperi: 4′ p.t., 3′ s.t. Prima dell’inizio della partita è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del violento terremoto che ha colpito Haiti.
Spettatori: 11.000 circa con 2.280 paganti (incasso 33.803 euro) e 7.980 abbonati (quota 101.692,63 euro).
E da lì Giugno 2010 riparti’ la storia di Antonio Percassi. 🖤💙
Serie B poi