Sabato l’Atalanta tornerà in campo contro il Sassuolo con fischio d’inizio alle 20.45 e con il giornalista di ForzaSassuolo.it Tommaso Antonini proviamo a capire quale aria si respira alla corte di Dionisi.
Antonini, che aria tira in casa Sassuolo? E’ salda la posizione di Dionisi?
“Il clima non può essere sereno. I risultati mancano, così come i punti in classifica e questa è una componente che fa assolutamente la differenza. Dionisi non è sicuro della propria panchina, sa di essere in una posizione molto traballante e la partita contro l’Atalanta assume un peso inestimabile, la pressione sarà alle stelle”.
Quali potrebbero essere le mosse per fermare l’Atalanta?
“I nerazzurri sono una squadra fisica e molto qualitativa. Sono pochi i punti deboli della squadra di Gasperini che, onestamente, credo si trovino sulle fasce laterali, laddove il Sassuolo dovrà essere bravo a sfondare per cercare la profondità e possibilmente innescare le proprie ali offensive. Bisognerà essere bravi e attenti anche centralmente, perché il centrocampo e l’attacco atalantino abbina rapidità e tecnica nelle proprie manovre avvolgenti, il che non sarà facile vista la difesa, molto ballerina, dei neroverdi”.
In passato le sfide fra i due club si sono concluse spesso con molti gol. Sarà così anche sabato?
“Lato bergamasco credo di sì, la squadra è in salute, gioca in scioltezza e trova il gol con una facilità disarmante, in più giocatori come De Ketelaere e Koopmeiners portano da soli almeno 2 reti a partita. Sponda neroverde, invece, non credo sarà così facile bucare la retroguardia dei padroni di casa, i limiti sono tanti e per segnare bisognerà gettare il cuore oltre l’ostacolo, contro un avversario proibitivo in questo momento della stagione”.
Antonini, quale potrebbe essere lo schieramento iniziale del Sassuolo?
“Dionisi schiererà il suo fedelissimo 4-2-3-1 ma potrà godere di diversi rientri importanti come quello di Volpato e Boloca, mente per Toljan si attendono novità nelle prossime ore. Consigli difenderà quasi sicuramente la porta neroverde, al fianco di Erlic potrebbe esserci per la prima volta Kumbulla, sulle fasce Doig e Pedersen, in avanti spazio a Thorstvedt, Laurienté, Volpato e Pinamonti”.
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