In una lunga intervista rilasciata a Ge.Com, il centrocampista dell’Atalanta Ederson ha toccato moltissimi temi. Di seguito un estratto delle dichiarazioni del calciatore brasiliano. “Devi avere una buona testa, conoscere i tuoi limiti, le tue qualità ed essere in grado di dimostrarle. Ma non per chi ti critica. Per te stesso”, esordisce l’ex Salernitana Ederson.
SULLA SELECAO. “Ho qualità sia in fase difensiva che in quella offensiva, quindi chiunque può dire, guardando i numeri, che sono uno che difende o che attacca. In realtà quando posso difendere lo faccio e se posso attaccare, idem. Ora mi sto divertendo e penso alla Nazionale. Mi sono sempre sentito in lizza consapevole che ci sono tanti giocatori che stanno facendo bene. Continuo a lavorare nel tentativo di rappresentare il mio Paese. Ci sono stati cambi di allenatore, aspetterò il mio turno sperando che Dorival mi conceda un’opportunità”.
SUL MOMENTO. “Sto vivendo la fase migliore della mia carriera, sia fisicamente che mentalmente. Ma posso ancora migliorare e lavoro tutti i giorni per questo. L’anno scorso forse non avevo capito totalmente le richieste di Gasperini, mentre in questa stagione ho cercato di incrementare la mia applicazione”.
EDERSON SULLA SUA CRESCITA. “Ci sono molti dettagli tattici che posso apprendere da Gasperini, ma prima ricevevo la palla a centrocampo e spesso davo le spalle al marcatore. Oggi mi chiede ancora di abbassarmi e di avere un campo visivo più ampio, ma anche di portare palla e segnare”.
Alla conquista di San Siro
Sicuro che va nella nazionale verde oro.