13-17-8, parafrasando il vecchio refrain pubblicitario dei gelati da passeggio in scatola, is megl che 11-7-13. Tali sono i record, quindi i bilanci, rispettivamente, di Milan e Atalanta con Daniele Orsato, l’elettricista di Recoaro Terme designato a dirigerle nel big match di domenica sera (20.45) al “Giuseppe Meazza”.

Con Orsato bilancio in rosso

In rosso anche negli scontri diretti, per i nerazzurri, il ruolino di marcia col quasi cinquantenne nato a Montecchio Maggiore con residenza nel capoluogo berico. Curiosamente, mai in casa per tentare di mozzare la coda al Diavolo: 2 perse e 1 vinta. L’ultima in ordine di tempo è il 2-0 rossonero il 15 maggio 2022 (Leo, Hernandez). Colpaccio, invece, per Stefano Colantuono l’unico semaforo verde il 15 settembre 2012 grazie alla botta dalla distanza di Luca Cigarini al 64′ su tocco del Tanque Denis. Il primo precedente rossonerazzurro diretto da Orsato è il tris secco sulla ruota di San Siro dell’ex Superpippo Inzaghi l’8 marzo 2009: ad allenare c’erano Carlo Ancelotti e Gigi Delneri, quel pomeriggio Adriano Ferreira Pinto lasciò il crociato sinistro in campo.

Milan-Atalanta, ombre a San Siro

Con la giacchetta colorata della ventiseiesima, tra l’altro, sono andate male anche le ultime tre in ordine cronologico. In stagione, il 3-2 in casa della Lazio lo scorso 8 ottobre (autogol di De Ketelaere, Castellanos, Ederson, Kolasinac, Vecino). Nello stesso anno solare 2023, aperto dal 2-0 con l’Aquila sempre all’Olimpico l’11 febbraio (23′ Zappacosta, 65′ Hojlund), anche il ko di Bergamo col Bologna l’8 aprile (49′ Sansone, 86′ Orsolini) e quello con l’Inter sempre a San Siro il 27 maggio 2023, 3-2 (Lukaku, Barella, Pasalic, Lautaro, autorete di Onana su tiro di Muriel).

Orsato: varie ed eventuali

Per i milanesi, nel 2023-2024, fin qui solo il 2-2 a Napoli il 29 ottobre 2023 e un record complessivo, vedi premessa, molto migliore di quello degli ospiti di turno. Assistenti designati Alessandro Costanzo di Orvieto e Matteo Passeri di Gubbio, mentre il quarto ufficiale è Antonio Giua di Olbia. Sala VAR, infine, affidata a Massimiliano Irrati di Pistoia e Marco Piccinini di Forlì. Sotto, lo specchietto di Transfermarkt col bilancio delle contendenti di domenica sera.