La designazione di Federico La Penna ad arbitro dello spareggio per il quarto posto col Bologna sembra far giustizia dei sei casi Var di cui quattro contro nei due match da 1 punto con le due milanesi. Solo nei precedenti diretti coi felsinei, ospiti domenica 3 marzo al Gewiss Stadium, infatti, sotto la direzione del fischietto romano l’Atalanta ha all’attivo due vittorie sue due: la più recente grazie a Luis Muriel su assist di Duvan Zapata il 21 luglio 2020 nello stadio bergamasco vuoto per il Covid-19, la più remota il 2-1 in rimonta al “Dall’Ara” il 4 novembre 2018 con Mancini e Zapata a ribaltare il vantaggio di Mbaye. In panchina, per i rossoblù, c’era l’ex Pippo Inzaghi.
Occhio a La Penna: che precedenti (anche) col Milan!
La Penna, tra l’altro, dirige i nerazzurri per la seconda volta in stagione. La sua presenza all’ombra della Maresana sembrerebbe un portafortuna, visto lo spettacolo e l’esito finale del 9 dicembre. 3-2 al 95′ su colpo di tacco di Lucho, poi uscito dalla finestra invernale in direzione Orlando-Mls, ai danni del Milan (38′ e 55′ Lookman, 45’+3′ Giroud, 80′ Jovic, espulso Calabria al 93′). Ai danni dei rossoneri, anche la memorabile manita sempre in casa del 22 dicembre 2019: Gomez nel primo tempo, Pasalic, doppio Ilicic e Muriel nel secondo. Il 5 dicembre precedente, vittoria a Cagliari col rigore sempre di Muriel.
Il bilancio col fischietto romano
La Dea ha vinto 8 gare dirette dal quarantenne capitolino (7 agosto 1983) su una decina piena. Un pari col Chievo all’esordio nel lontano 2013 e il ko interno con la Spal nel 2020 le uniche eccezioni. Memorabile la semifinale di ritorno di Coppa Italia vinta a domicilio 3-1 sul Napoli: Zapata e Pessina entro l’intervallo, Lozano e ancora il monzese nella ripresa. Era il 10 febbraio di tre anni fa, la nona e penultima partita dell’Atalanta diretta del fischietto capitolino. Il 20 febbraio 2020, invece, l’unico ko, davanti al pubblico amico, cogli estensi poi retrocessi: Ilicic ribaltato dall’ex Petagna e Valoti. L’8 gennaio 2017, il 4-1 a Verona (2 Gomez, Conti e Freuler) col Chievo, avversario pure all’esordio col direttore di gara del 3 marzo nel 2-2 sotto le Mura il 19 maggio 2013 all’ultima giornata (Stendardo, Thereau, Giorgi, Thereau) con Stefano Colantuono sulla panchina nerazzurra.
La Penna e il Bologna
Chiude il conto il tris in Coppa Italia (Raimondi, Grassi, Pesic) al Pescara il 30 novembre 2016. 4 vinte, 3 pareggiate e 7 perse, infine, il record bolognese negativo con La Penna. Come si evince dallo screenshot da Transfermarkt, però, ultimamente a Motta è andata bene: ottavo di Coppa Italia vinto in rimonta il 20 dicembre a San Siro con l’Inter con Beukema e Ndoye a replicare a Carlos Augusto nel secondo supplementare e, ancor prima, corto muso con la Lazio (Ferguson) e occhiali a Verona.
Rigore per il Bologna al 98’ sullo 0-0