Rigore di Zirkzee, seccata di Ferguson di seconda. La rimonta del Bologna al vantaggio di Ademola Lookman del preserale del mancato controsorpasso al quarto posto è stata questione di 4 minuti, tra il 12′ e il 16′ della ripresa. L’Eco di Bergamo ha fatto in conti in tasca a Gian Piero Gasperini, scoprendo che è la ventunesima volta che la sua Atalanta subisce l’uno-due avversario in 5 minuti o meno.

Uno-due subìto: la ventunesima e i quattordici ko

Nella stagione corrente non era mai successo. Dall’estate del 2016, leggi 3-4 interno patìto dalla Lazio sulle ali di Immobile-Hoedt entro il 20′, all’inizio dell’avventura del tecnico di Grugliasco sulla panchina nerazzurra, sono state quattordici le occasioni in cui la sua squadra ha poi perso. In quella prima annata, idem con Juventus e Inter, il pesantissimo 7-1 aperto dalla doppietta di Icardi (23′ e 26′; 31′ e 34′ Banega, 4 gol di fila entro 5′ l’uno dall’altro). Di annata in annata, Napoli e Samp; buco nel 2018/19; Spal, Manchester Ciy e PSG ai quarti di Champions in 3 minuti dal 90′ Marquinhos-Choupo Mouting il 12 agosto 2020 al Da Luz di Lisbona vuoto; Napoli e Liverpool (4-1 là, 0-5 qua) prendendo rispettivamente tre e gol a non più di 5′ l’uno dall’altro (doppio Lozano e Politano dal 23′ al 30′; Salah-Mané-Jota dal 47′ al 54′); stacco; Lecce e due volte Inter.

Gli uno-due recuperati

Sette volte, invece, è finita quantomeno sul pari, dal 2017/18 al 2021/22. Si comincia da Bernardeschi-Higuain della Juventus tra 22′ e 24′ ripresi da Bryan Cristante e Mattia Caldara sulla punizione del Papu Gomez. Quindi la rimonta subìta da Sarajevo nel preliminare di Europa League, Chiesa-Benassi della Fiorentina nella semifinale di andata di Coppa Italia sul 2-2 prima di farsi raggiungere sul 3-3; l’incredibile remuntada da 0-3 della Lazio all’Olimpico coi primi due gol di Immobile su rigore e Correa in 4′: Belotti-Bremer del Torino per iniziare a fine primo la stessa rincorsa; il 2-3 e il 2-4 sempre dei granata e sempre a Bergamo Lukic rigore-autogol di Freuler anche se finirà 4-4 e, infine, Sierro ed Hefti dello Young Boys in Champions a Berna prima del 3-3 di Lucho Muriel.