Le 15.20 di domenica 17 marzo, l’attimo che ha cambiato le sorti della corsa all’Europa mettendo fuori calendario uno degli scontri diretti procrastinandolo forse fin oltre gli esiti stagionali. Joe Barone telefona al team manager Simone Ottaviani: il direttore generale della Fiorentina sta male, la squadra dal Devero Hotel di Cavenago di Brianza non partirà più in direzione Bergamo.
Ore 15.20, domenica 17 marzo: cosa succede a Barone
Niente riunione tecnica prima di imboccare i tre caselli della A4 per raggiungere il Gewiss Stadium, eventuale discorso saltato, scrive la Gazzetta dello Sport. Infarto a occhi aperti; i defibrillatore usato dallo staff medico salva la vita al superdirigente. Il 118 viene allertato dieci minuti più tardi, al San Raffaele di Milano, 20 chilometri aspetta Alberto Zangrillo, direttore dell’Unità operativa di Anestesia e Rianimazione genera. Alle 16.10, mentre allo stadio dell’Atalanta i giornalisti sono arrivati da poco e già in subbuglio, Barone, 58 anni il prossimo 20 marzo, è ricoverato.
Barone e la decisione di Lega
Intorno alle 16, comunque, la Lega Calcio di serie A, l’organismo cui spettava e spetta l’ultima parola, era stata allertata. La squadra arbitrale è stata avvisata dei fatti solo ad accordo tra club già intervenuto, puntualizza la Rosea: l’amministratore delegato nerazzurro Luca Percassi, da vicepresidente di Lega, s’è astenuto da ogni parere, il direttore generale di casa Umberto Marino s’è confrontato col direttore sportivo viola Daniele Pradé. Alle 17 il comunicato ufficiale della Lega, alle 17.05 l’annuncio dello speaker dello stadio. La comitiva in pullman dell’Atalanta ha ricevuto la notizia già in viaggio. Della Fiorentina c’erano solo i magazzinieri e i membri dello staff della comunicazione. Che alle ore 21 diramerà il comunicato.
Il comunicato
“Il d.g. Joe Barone è ricoverato presso la terapia intensiva cardiochirurgia del’ospedale San Raffaele diretta dal Professor Zangrillo. Le condizioni cliniche sono critiche ma stabili. Barone è attualmente trattato con le terapie più avanzate in tema di sostegno e supporto della funzione cardiaca. Un nuovo aggiornamento verrà diffuso nella giornata di domani (oggi, ndr.)“.
Barone e le visite
Ricoverato in terapia intensiva e attaccato a un macchinario per respirare, Barone è stato raggiunto in ospedale dal tecnico Vincenzo Italiano, dal capitano Cristiano Biraghi e da Nikola Milenkovic, che avevano vissuto personalmente la drammatica notte di Davide Astori. Quindi, Rolando Mandragora e il portiere Pietro Terracciano, col direttore tecnico Nico Burdisso “telefonista” fuori dall’edificio. Il presidente Rocco Commisso è atteso oggi. Alla spicciolata, Belotti, Christensen e Barak, pare il primo a vedere uscire in barella Barone dal Devero. Alle 19.45 anche Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega di Serie A, nonché i procuratori Alessandro Moggi e Davide Lippi. Alle 20.30, la moglie di Barone, Camilla: i figli, che sono negli Stati Uniti, si sono messi in viaggio.
Chissenefrega!!!
I Percassi soffrono di un complesso d”inferiorità abbastanza pronunciato.
rivali in campo e sugli spalti… ma la vita è una cosa seria… forza Joe
Ricordo un rinvio di un Atalanta Juve per la morte del nostro medico sociale. Per me giusto rinviare la partita…… Va bene essere nemici sportivi ma a tutto c’è un limite…….forza Joe Barone 💪💪🙏🙏
Sulla salute non si scherza, in bocca al lupo Joe Barone.
Se i giocatori non se la sentivano di giocare, specie dopo il caso per povero Astori, giusto non giocare.
Come date del recupero, proporrei il giorno successivo al ritorno di coppa Italia a Bergamo. Entrambe saranno costrette a fare turni over , ma comunque per me è la soluzione più sensata, poi spostando la successiva di campionato se non c’è la coppa europea il giovedì sucessivo
Spiace ma non sarebbe sceso in campo, bisognerà tenere presente che quando saremo in difficoltà per infortuni e squalifiche c’è una soluzione per rimandare la partita. Lo zio, un cugino, un parente o un semplice conoscente dei giocatori o di qualche dipendente della squadra che non sta bene si trova per chiedere di rimandare la partita
Oggi si poteva giocare, sempre alla Dea toccano queste rogne.Forza Joe Barone!!