Napoli a parte, le prossime sfidanti di campionato alla ripresa della Serie A fanno un po’ meno paura di quelle che si è appena lasciata alle spalle l’Atalanta. Al posto di Milan, Inter, Bologna e Juve ci saranno Cagliari, Verona, Monza ed Empoli. Eppure le piccole avranno più fame di salvezza, e nel mentre l’Atalanta sarà concentrata anche per tutti gli altri obiettivi stagionali in palio.

Tra tutti, sogno della finale per il trofeo tricolore e la semifinale di Europa League con Benfica o Marsiglia. Aprile, altro che ‘dolce dormire’, richiederà uno sforzo fisico e psichico senza precedenti. La prima particolarità di questo calendario a ritmo serrato, come scrive il Corriere di Bergamo, è che gli atalantini torneranno al Gewiss Stadium solo tra un mese, con il Verona, dopo Napoli-Fiorentina-Cagliari-Liverpool, ben quattro trasferte di fila.

Un’assenza che peserà, dal momento che il palcoscenico di casa finora è stato un fortino. La seconda, fastidiosa, è che l’Atalanta in classifica riavrà quell’asterisco che si era appena tolta dopo il recupero con l’Inter. E si terrà questi 3 punti in sospeso almeno fino a maggio quando, forse, verrà individuata una data per il recupero.