Il 27 marzo 1932, quindi esattamente 92 anni or sono, fu festival del gol tra Atalanta e Cagliari allo Stadio Brumana, il cui nome fu poi tramutato in Comunale dopo la caduta del regime fascista. La figura di Brumana, infatti, era associata ad un milite morto in giovane età a Cardano al Campo (Varese).

Tornando ai temi di campo, quel match fece registrare addirittura 10 reti, nell’ambito di un 6-4 conclusivo che rappresenterà il punteggio con più reti di tutta la stagione dell’Atalanta stessa, ma anche dell’intero campionato di Serie B. In gol andarono Panzeri, Molinis e Simonetti, autore addirittura di una tripletta quel giorno e calciatore per tanti anni al centro del progetto sportivo della Dea. Alle marcature nerazzurre, si aggiungerà l’autorete di Guerrini. Di Filippi (2), D’Alberto e Ostromann, le reti della formazione sarda.

A fine stagione, l’Atalanta chiuderò quarta, non riuscendo comunque ad accedere alle prime due posizioni, che valevano il massimo campionato. Al “piano di sopra” ci andarono Palermo e Padova.