Il 2 aprile di ormai 63 anni fa, l’Atalanta ottenne un pari casalingo magari non entusiasmante, ma comunque utile a consolidare la salvezza che arriverà a fine anno, già alla penultima giornata. Un qualcosa di non così consueto per le “provinciali” dell’epoca, soprattutto se si considera che una vittoria valeva “solo” due punti e non tre.
In quel giorno, il match finì 1-1, con pari decisivo di Nova dopo il vantaggio di Marino Perani, ala di Ponte Nossa che ha fatto le fortune del club rossoblù negli anni. Ad arbitrare c’era Renzo Righetti di Torino, che in futuro sarà, tra le altre cose, anche presidente della Fiorentina. Nella sua gestione ci furono momenti di difficoltà, ma anche la gioia della qualificazione alla Coppa Uefa 1989/90 dopo lo spareggio vinto contro la Roma.