Fermo a 98, lo score delle reti dell’Atalanta rimane il più prolifico della Serie A grazie soprattutto alla coppia colombiana
Mister Gian Piero Gasperini lo ripete sempre: per giocare bene e fare tanti gol serve l’apporto di tutta la squadra, perché ogni sfera che finisce in rete parte dal buon lavoro nelle retrovie. E tra le ripartenze di Toloi, gli esterni goleador e i fantasisti, la Dea segue alla perfezione gli insegnamenti del tecnico nerazzurro.
ATTENTI A QUEI 2. Ma sono i due terminali offensivi colombiani, secondo L’Eco di Bergamo, il vero punto di forza di questo attacco stellare: mister Gasperini non li schiera quasi mai in contemporanea, ma sa alternarli per ricavare il massimo del potenziale sotto porta da ciascuno di loro, in momenti diversi.
INFORTUNI. La coesistenza di Zapata&Muriel è abbastanza singolare: hanno giocato insieme dal 1′ solo la quarta giornata, per la sfida Atalanta-Fiorentina disputata al «Tardini» di Parma e terminata 2-2. Poi c’è stato un periodo di alternanza forzata nel ruolo di centravanti, con Muriel fuori due partite per una tonsillite e di seguito Zapata out per tre mesi a causa di un infortunio muscolare.
DALLA PANCA. Ma con il ritorno di Zapata a pieno regime, Luis torna a diventare decisivo a gara in corso. Spaccare la partita e fare gol appena entrato diventa load sua specilità: andrà a bersaglio altre otto volte chiudendo con 18 reti in 34 gettoni di presenza, ma con soltanto 10 gare da titolare e 24 partendo dalla panchina.
L’ALTERNANZA VINCENTE…IN EUROPA. E, alla ripartenza, i due hanno continuato a dividersi in compiti con prodigiosa efficacia. Un’alternanza che potrà risultare vincente anche contro il Psg.