Il neo arrivato della difesa paragona il suo mentore al Genoa con quello dell’Atalanta: “Juric e Gasperini si assomigliano, mi dicono. La Champions e la Seleccion…”
“Gasperini è come Juric, mi dicono”. Niente male come paragone, niente male come esordio all’atto della presentazione a mo’ di dichiarazioni di prammatica ai canali ufficiali dell’Atalanta, per l’investimento della difesa Cristian Romero: “Ho conosciuto Gasperini solo venerdì, non conoscevo nemmeno il centro sportivo di Zingonia – le parole del Cuti -. Juric era il suo secondo nel Genoa e mi ha dato la sua fiducia, mi han detto che il Gasp è simile”.
ROMERO: CLUB DA CHAMPIONS. “Sono contento di essere arrivato in un grande club che ha fatto sapere a tutta Italia di essere calcisticamente tra i più forti – le primissime parole di Romero, juventino mancato se non nella prima parte del precampionato -. La scelta giusta per continuare a crescere e per giocare la Champions League, che finora ho visto solo in tv. Ho tanti sogni, l’Europa è tra questi”.
ROMERO: PUNTO ALL’ARGENTINA. “L’obiettivo principale è la nazionale argentina, ma adesso devo farmi notare per un ruolo da titolare nell’Atalanta. Devo migliorare sotto l’aspetto dei cartellini, perché finora ne ho presi troppi”. Infine, Romero vuole tributare i dovuti onori a chi ha creduto in lui: “Ringrazio il Genoa per avermi preso in Argentina dove stavo male e non giocavo. E grazie a tutti i miei nuovi tifosi per i messaggi di benvenuto: forza Atalanta, speriamo di fare un grande campionato”.